Zampilli di rancore

rimbalzano sul viso

come acqua schizzata via da una pozzanghera.

Rabbia custodita gelosamente,

cullata come un tesoro nascosto, 

tra le pieghe dell’anima.

All’improvviso si risveglia e,

senza far rumore,

ti uccide.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.